Si è tenuto oggi presso la sede della Lega Pro il primo incontro con le società della Lega Nazionale Dilettanti che hanno raggiunto la promozione in Serie C. Questo incontro è stato un’importante opportunità per gettare le basi in vista della prossima stagione sportiva. Le società coinvolte, tra cui Bra, Casarano, Dolomiti Bellunesi, Forlì, Guidonia Montecelio, Livorno, Ospitaletto, Sambenedettese e Siracusa, sono pronte a fare il salto nel calcio professionistico.
Durante la riunione, sono stati discussi temi fondamentali come il Sistema delle Licenze Nazionali, le normative vigenti, gli aspetti regolamentari dell’attività agonistica, i diritti audiovisivi, le strategie di comunicazione e le iniziative di marketing. L’incontro è stato aperto da Matteo Marani, presidente della Lega Pro, Giancarlo Abete, presidente della LND, e Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento interregionale.
Giancarlo Abete, presidente della LND, collegato da remoto, ha sottolineato la sfida che attende le neopromosse. “Il Campionato di Serie C è impegnativo, ma sono certo che, grazie all’interlocuzione con la Lega Pro sviluppata in un clima di grande collaborazione, il salto di categoria delle nove neopromosse dalla D sarà ottimale. Questo incontro rappresenta l’essenza del lavoro di sistema di cui il calcio italiano ha bisogno,” ha dichiarato Abete. Ha inoltre aggiunto che la promozione non è solo il coronamento di un risultato sportivo, ma il frutto di un percorso condiviso che coinvolge società, territori, istituzioni e componenti federali.
Per Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale, l’incontro è stato l’occasione per esprimere profonda soddisfazione per il percorso delle squadre che hanno conquistato il salto tra i professionisti. “Ringrazio innanzitutto il Presidente della Lega Pro, Matteo Marani, per l’ospitalità. Sono soddisfatto per il percorso compiuto dalle squadre che hanno conquistato il salto tra i professionisti. Un risultato che non nasce solo sul campo, ma è frutto di una progettualità solida, di bilanci in ordine e di un lavoro dirigenziale strutturato, che ha saputo coniugare ambizione e sostenibilità,” ha dichiarato Barbiero. Ha concluso sottolineando che la promozione in Serie C non è un traguardo casuale, ma la naturale conseguenza di un lavoro coerente e continuo, dimostrando che queste nove squadre meritano di compiere il salto nei professionisti sotto ogni profilo.